Cari lettori di Around the World, oggi vi proporremo un nuovo articolo della rubrica dedicata alle bandiere del mondo. Nello specifico andremo a scoprire qual è la bandiera spagnola cercando di carpire i dettagli più rilevanti in merito alla sua storia, cultura e tradizioni.
Se anche voi foste amanti della Spagna e voleste scoprire maggiori informazioni in merito alla bandiera della Spagna, non dovete far altro che proseguire la lettura di questo articolo.
Storia della bandiera spagnola
La bandiera spagnola è conosciuta come la Rojigualda, che tradotto significa “rosso-oro”. Questo nome deriva dal modo in cui questa viene definita dalla Costituzione spagnola del 1978.
L’origine dell’attuale bandiera spagnola risale all’insegna navale del Regno di Spagna del 1785, il Pabellón de la Marina de Guerra issato dalle navi di Carlo III di Spagna.
Questo schema di colori rimase intatto durante i secoli:
- XVIII
- XIX
- XX
mentre le uniche cose che variavano erano gli stemmi posizionati sulla bandiera. Una nota importante da sottolineare è che nella bandiera spagnola moderna, lo stemma è decisamente semplificato rispetto alle versioni passate.
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Ognuno dei quattro quadranti rappresenta uno dei quattro regni che furono riuniti per formare la prima vera Spagna nel XV secolo.
Nello specifico:
- Castiglia = rappresentata dal castello
- León = identificato nello storico leone
- Aragona = rappresentata dalla celebre Senyera
- Navarra = richiamata dalle catene unite
Da notare che, anche l’antico regno moro di Granada è inserito nel fondo dello stemma, con un frutto di melograno.
Il fleur de lys in palo posto al centro degli stemmi dei regni rappresenta la casa reale regnante dei Borbone, mentre le due colonne a lato dello scudo accompagnate dal motto “plus ultra” (dal latino, “più oltre”) richiamano le scoperte e le conquiste spagnole in America.
Le colonne infatti sono le mitologiche Colonne d’Ercole poste sullo Stretto di Gibilterra, che rappresentano Gibilterra e Ceuta. Sulla colonna recante la scritta “Plus” poggia la corona imperiale, sull’altra la colonna reale.
Come è fatta la bandiera spagnola
La bandiera della Spagna è divisa in tre bande orizzontali:
- rosso
- giallo
- rosso
con la parte gialla di dimensione doppia rispetto a quelle rosse.
L’attuale stemma della bandiera spagnola, venne adottato il 19 dicembre 1981, quando sostituì la precedente versione del 1977, che a sua volta rimpiazzò quella franchista. Lo stemma costituì l’unico cambiamento reale dato che i colori rimasero gli stessi.
Lo stemma della bandiera spagnola
Il primo stemma della bandiera spagnola, quello che possiamo cioè considerare come quello originale, ebbe origine nel 1475 quando Ferdinando II di Aragona e Isabella di Castiglia scelsero l’antica aquila di san Giovanni come scudo.
Nello scudo vennero poi rappresentate le cinque maggiori entità statali della penisola iberica del tempo: lo stemma della Corona di Castiglia (stemmi del Regno di Castiglia e del Regno di León), che si estendeva da nord a sud della penisola, dal golfo di Guascogna al Mediterraneo, e che comprendeva i territori delle attuali:
- Galizia,
- Asturie,
- Cantabria,
- Paesi Baschi,
- La Rioja,
- Castiglia e León,
- Madrid,
- Extremadura,
- Castilla-La Mancha,
- Murcia,
- Andalusia
- Isole Canarie
lo stemma della Corona d’Aragona, che comprendeva le attuali regioni di:
- Aragona
- Catalogna
- Valencia
- Isole Baleari
oltre ad altri territori al di fuori del continente, ripartiti per il bacino del Mediterraneo, e gli stemmi del Regno di Navarra e del Regno di Granada.
Modalità di utilizzo della bandiera in Spagna
La bandiera può essere issata verticalmente o orizzontalmente presso edifici pubblici, case private, sedi commerciali, navi, piazze di città e durante cerimonie ufficiali.
In casi di lutto la bandiera può essere mostrata nei seguenti modi:
- Uso a mezz’asta, quando la bandiera è issata ad un’asta e viene fatta calare ad un terzo della posizione precedente
- Applicare fiocco nero alla bandiera qualora questa sia fissata permanentemente e non possa essere fatta calare: il fiocco è largo dieci centimetri ed attaccato al palo dove è issata la bandiera in modo che raggiunga il fondo di questa.
Quando la bandiera spagnola è accompagnata da altre straniere, queste ultime vengono mostrate in ordine alfabetico in base al nome in lingua spagnola. L’unica eccezione si rileva nel caso il congresso o l’incontro sia in lingua differente da quella spagnola.
Quando sventola in presenza di altre bandiere, la bandiera nazionale spagnola dovrebbe avere dimensioni maggiori delle altre o comunque non minori, ed essere posizionata in maniera prominente ed onorevole, in accordo da quanto stabilito dal protocollo.
Conclusioni
Sperando di avervi tolto molti dubbi in merito alla storia e tradizione della bandiera spagnola, vi invitiamo a seguire il nostro blog e leggere le altre notizie relative alla nazione della Spagna.
Per qualsiasi ulteriore informazione, potete scriverci attraverso la pagina contatti o utilizzare il seguenti indirizzo email: info@aroundtheworld.pro
Alla prossima