Cari amici viaggiatori ben trovati con le notizie del blog di viaggi Around the World. Eccoci nuovamente con l’appuntamento dedicato alla bandiere del mondo. Oggi vi illustreremo i dettagli più rilevanti relativi alla bandiera russa, cercando di scoprire nello specifico qual è la bandiera della Russia.
Come ben saprete la Russia è una delle nazioni più influenti del pianeta ed è già stata recensita all’interno di Around the World, parlandovi della moneta usata in Russia.
Storia della bandiera russa
Di seguito cercheremo di parlarvi brevemente della storia e delle tradizioni relative alla bandiera russa. Infatti, le origini della bandiera russa risalgono al lontano 1700. In quell’anno infatti, il tricolore russo, venne per la prima volta usato come bandiera da parte dello zar di Mosca Pietro il Grande.
L’intuizione della bandiera russa seguì una visita istituzionale da parte di Pietro il Grande presso i Paesi bassi. Durante quella visita lo zar russo, intenzionato ad apprendere i segreti relativi alla fabbricazione delle navi, capì l’importanza di una bandiera ufficiale da appendere sopra i mercantili della sua nazione.
Per tal ragione, la creazione della bandiera ufficiale russa, si ispirò alla bandiera olandese a cui assomiglia per la forma del tricolore. I colori, seppur simili sono stati però invertiti nella disposizione finale.
E’ importante ricordare alcune vicende legate alla bandiera russa. Nello specifico, è necessario ricordare che tale bandiera divenne ufficialmente il simbolo della Russia il 7 maggio 1883. Successivamente, quando i bolscevichi presero il potere nel 1917, decisero di sostituire la bandiera con una diversa. Questa però venne ripristinata il 21 agosto 1991.
Qual è la bandiera della Russia: Bandiere Storiche
Di seguito vi illustriamo una selezione delle bandiere della Russia più significative e rappresentative della storia del Paese. Ogni bandiera è riferita ad un particolare periodo storico.
- Zarato di Russia, Tzarstvo Russkoe, 1697-1721 – Impero Russo, Rossijskaija Imperija, 1721-1917
- Repubblica Russa, Respublika Rossija, 1917
- Federazione Russa, Rossijskaija Federacija, dal 1993
La bandiera soprastante, rappresenta la bandiera russa per eccellenza. Al suo utilizzo e all sua storia sono legate vicende socio-politiche di notevole importanza.
Introdotta da Pietro I il Grande nel 1697 come insegna della marina da guerra, diventò mercantile il 1° gennaio 1705. Come tale, fu temporaneamente sostituita dal 1732 al 1743 da una bandiera bianca.
Sotto lo zar Alessandro I, dal 1805 al 1825, tornò ad essere insegna della flotta e, pur essendolo già di fatto, solo il 7 maggio 1883 fu ufficialmente riconosciuta come bandiera nazionale e di stato.
Nel 1917, per pochi mesi dopo il collasso della monarchia (15 marzo), fu alzata anche dal governo provvisorio, quando ormai le bandiere rosse erano alle porte, fino al novembre 1917 e, prima della scomparsa, riapparve qua e là durante la guerra civile, alzata da effimeri governi antibolscevichi, talora con l’aggiunta di emblemi.
Essa riemerse nel 1991 dalle ceneri dell’URSS per la Federazione Russa, ma solo l’11 dicembre 1993 riacquistò le tonalità e le proporzioni originali. Pietro il Grande, durante un suo viaggio in Olanda era stato probabilmente colpito dalla nitida semplicità del tricolore locale tanto da prenderlo a modello per la bandiera russa.
I colori erano tuttavia preesistenti, essendo tratti dallo stemma di Mosca (cavaliere con manto azzurro con cavallo bianco, in campo rosso). Prima o poi, quasi tutti i popoli slavi avrebbero adottato vessilli nei medesimi colori, assurti a simbolo dell’unità panslava.
- Zarato di Russia, Tzarstvo Russkoe, 1699-1701
Bandiera disegnata dallo stesso zar Pietro I e da lui adottata in via sperimentale nell’ottobre del 1699 come insegna della marina da guerra in sostituzione del tricolore pulito.
La sovrapposizione della croce di Sant’Andrea fu in relazione all’istituzione dell’omonimo Ordine, avvenuta l’anno precedente.
La bandiera fu abolita nel 1701 in seguito alla riforma della flotta russa, che fu divisa in squadre secondo il modello britannico.
- Rossija, 1701-1923 e dal 1992
È questa la cosiddetta Kejzer-flag, “bandiera imperiale”. Alzata in origine a terra sui forti della marina (1701), fu dichiarata bandiera di bompresso dallo zar Pietro I nel 1712.
Ebbe altri svariati usi – ad es. militare e diplomatico – ma non quello nazionale. Fu anch’essa ideata dallo zar Pietro I, che si era evidentemente ispirato all’Union Jack britannico.
Ha gli stessi colori di quella nazionale; era ed è così popolare e radicata nell’uso che perfino la flotta sovietica continuò ad alzarla sul bompresso fino al 1924, e come tale è stata ripresa ufficialmente il 26 luglio 1992 dalla Federazione Russa.
- Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa, RSFSR
- Rossijskaija Sozialisticeskaija Federativnaija Sovetskaija Respublika, 1918-1920
Bandiera valida per tutti gli impieghi introdotta dal 5° congresso panrusso il 10 luglio 1918, ma probabilmente già in uso dall’aprile precedente, in luogo di un analogo modello con il nome dello stato scritto per esteso nel cantone, decretato nel marzo 1918 e mai entrato nell’uso. Sostituita il 29 settembre 1920.
Le proporzioni del drappo erano ancora 2/3. Fu uno dei primissimi esempi della lunghissima serie di bandiere rosse di repubbliche sovietiche con iniziali o iscrizioni in oro, accompagnate o no da simboli socialisti (usualmente falce e martello e stella).
Conclusioni
Sperando di avervi offerto utili informazioni per scoprire qual è la bandiera della Russia, restiamo in attesa dei vostri commenti e suggerimenti per aggiornare questo post e renderlo ancora migliore.
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