Cattedrale di Notre Dame a Parigi

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Cattedrale di Notre Dame a Parigi

Cari lettori di Around the World, questo articolo è una breaking news dedicato ad un fatto eclatante che ci ha tristemente colpito questa sera. Infatti nel cuore della Ville Lumiere, la splendida Cattedrale di Notre Dame a Parigi sta andando a fuoco a causa di un presunto corto circuito avvenuto durante i lavori di ristrutturazione di una parte di essa.

Secondo le prime informazioni che giungono direttamente da Parigi, l’incendio si sarebbe sviluppato su un’impalcatura che cinge l’imponente struttura per alcuni lavori di conservazione della cattedrale del 1200.

Come è accaduto l’incendio della Cattedrale di Notre Dame a Parigi

Questo incredibile quanto triste episodio si è sviluppato a partire dal pomeriggio di oggi, 15 Aprile 2019, quando secondo quanto appreso dalle notizie delle tv francesi, le fiamme sarebbero partite da un’impalcatura che abbracciava la cattedrale per dei lavori di conservazione. Questo ha portato una grande fuoriuscita di fumo che ha allertato i cittadini, turisti e residenti in zona.

In poco tempo il il fuoco ha avvolto il tetto e la guglia, fino a farli crollare, intorno alle ore 20. Imponente da subito lo spiegamento dello forze dell’ordine e pompieri che lavorano con grande impegno attraverso l’utilizzo di pompe e autogru.

Con il passare delle ore e il calare del sole, il fuoco ha colorato la serata di Parigi, e ha raggiunto anche una delle iconiche torri della facciata, che finora era stata risparmiata dalle fiamme. Si registra per il momento il crollo della guglia della cattedrale.

 

Informazioni su Notre Dame a Parigi

La cattedrale metropolitana di Nostra Signora, meglio conosciuta come cattedrale di Notre-Dame o più semplicemente Notre-Dame è da sempre il principale luogo di culto cattolico di Parigi.

La cattedrale di Notre Dame si trova nella parte orientale dell’Île de la Cité, nel cuore della capitale francese, all’interno dell’omonima piazza.Essa rappresenta una delle costruzioni gotiche più celebri del mondo ed è uno dei monumenti più visitati di Parigi.

La cattedrale, basilica minore dal 27 febbraio 1805 è monumento storico di Francia dal 1862 e Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1991

E’ importante notare che, secondo la Legge francese sulla separazione tra Stato e Chiesa del 1905, l’edificio è proprietà dello Stato francese, come tutte le altre cattedrali fatte costruire dal Regno di Francia, ma il suo utilizzo è assegnato alla Chiesa cattolica.

 

Origine e storia della cattedrale di Notre Dame

Le origini di Notre Dame a Parigi, sono da identificarsi nell’area in cui oggi sorge la cattedrale. Questa area si trovava un tempio pagano dedicato a Giove, frutto della ricostruzione di Lutezia da parte di Caio Giulio Cesare dopo la resa di Vercingetorige del 52 a.C.

Una più antica cattedrale, dedicata inizialmente a santo Stefano precedette l’attuale edificio. Essa era una basilica a cinque navate separate da colonne marmoree e sorgeva più ad ovest rispetto alla cattedrale odierna; annesso vi era un battistero dedicato a san Giovanni Battista, con il nome di Saint-Jean-le-Rond, definitivamente demolito nel Settecento.

L’attuale cattedrale di Notre Dame venne fatta costruire su volontà dell’allora vescovo di Parigi Maurice de Sully che nel 1160 divenne vescovo di Parigi.

Egli promosse subito la costruzione di una nuova e più ampia cattedrale, i cui lavori iniziarono nel 1163 alla presenza di papa Alessandro III.

La costruzione della cattedrale fu condotta in due fasi:

  • entro il 1250 venne completato l’edificio,
  • mentre fino alla metà del XIV secolo si ebbe una serie di interventi alla struttura sia interna, sia esterna, fino a raggiungere l’aspetto attuale.

L’edificazione dell’edificio venne finanziata sia dalla Chiesa che dalla corona di Francia. Molti cittadini lavorarono nel cantiere prestando la loro opera come fabbri, muratori e carpentieri.

 

Conclusioni

Speriamo vivamente che i danni vengano il più possibile limitati e che la cattedrale di Notre Dame a Parigi torni a brillare come e più di prima.

Alla prossima!

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